Le donne in "La giornata d'uno scrutatore" di Italo Calvino

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In “La giornata d'uno scrutatore” possiamo trovare diverse figure femminili, ed è calzante la duplicità di queste. Le donne del Cottolengo sono in contrapposizione con la figura di Lia, la compagna del protagonista Amerigo, che si trova al di fuori della costruzione.



Si possono notare diversi tipi di figura femminile anche tra le donne del Cottolengo stesso: nei primi capitoli ci viene presentata una donna storpia, che riesce a muoversi nel seggio elettorale con l'ausilio di uno sgabello mentre negli ultimi capitoli, invece, viene data l'immagine di un gruppo di nane intente a spingere un carretto in giardino, che appaiono allegre e spensierate. Le donne destano sentimenti contrastanti: la figura del seggio suscita un senso di incompletezza, mentre le nane in giardino trasmettono un'idea positiva e di giocosità. Nonostante ciò le immagini hanno un denominatore comune ossia dimostrano come anche nel Cottolengo si possa riuscire a superare le mancanze di natura, e restituiscono un quadro della forza interiore posseduta dalle donne abitanti nell'edificio. Lia è associata ad un valore di bellezza assoluto, ed è anche grazie a questa figura che Amerigo può continuare la sua riflessione sul Cottolengo.


A Lia, e alle figure femminile in generale, viene collegata una capacità di attraversamento che le consente di non lasciarsi bloccare dalla realtà ed essere padrona di una consapevolezza profonda. Tuttavia fa questo senza un ragionamento logico, e ciò differenzia profondamente uomo e donna: Amerigo ha bisogno di pensare a quali siano i problemi per arrivare alla giusta conclusione, mentre Lia si affida all'istinto. Il punto di vista femminile è comunque positivo per l'uomo, dato che gli consente di ampliare la sua visione.


Quella presentata in “La giornata di uno scrutatore” sembra quindi un'opinione prevalentemente positiva della donna, anche se nettamente in contrasto con l'immagine maschile. E' da considerare però che la figura femminile per Calvino non sembra appieno positiva. Dal personaggio di Lia, nonostante goda di un'evidente stima da parte del protagonista, traspare una leggerezza quasi irritante. La donna si dimentica presto dei suoi battibecchi con Amerigo, gli eventi di cui egli le parla sembrano scivolare via come niente fosse.




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ChiaraBartoccioni

I'm an italian girl interested in languages and translations. My passion is photography, but I'm also interested in animals and ecology.

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